Il Belgio ha ottenuto nel corso degli anni un notevole benessere, con città modernizzate e con grandi impianti industriali; intenso è pure il traffico commerciale dal momento che nei grandi porti arrivano merci poi esportate in tutta Europa.
Il Paese è rinomato anche per la sua cucina, simile a quella francese, in cui primeggia il pesce (ostriche, gamberi e cozze) e non a caso tra i piatti tipici belga spiccano le anguille cucinate con vino bianco. Non sono da meno le zuppe a base di cavoli e cipolle e i noti cavolini di Bruxelles oppure tra i dolci il pane al latte con uova (il cramique) o le schiacciate di pasta dolce (le gaufres).
Tra le bevande primeggia la birra di cui si producono più di seicento tipi.
Il Belgio risulta abitato da due popoli di stirpe e cultura diverse a partire dalla lingua: stiamo parlando dei Fiamminghi che abitano nel Nord del Paese, che parlano una sorta di dialetto olandese detto Fiammingo, e dei Valloni che popolano il Sud e parlano la lingua francese; principale denominatore comune tra i due popoli è dato invece dalla religione cattolica professata da circa il 99% della popolazione nazionale (il resto fa riferimento alla religione protestante ed ebraica).
Sarà un viaggio interessante scoprire le diverse regioni del Belgio ossia quella della Vallonia a Sud con paesaggi meravigliosi, parchi e interessanti zone artistiche (di cui fanno parte le province di Liegi e Namur) e quella delle Fiandre che comprende le città di Bruxelles, Anversa e Gand.